Prima di bruciare vivo il geniale e profondo Vanini, gli strapparono la lingua, perché egli, con essa, aveva bestemmiato Dio. Confesso che, quando leggo simili cose, mi vien voglia di bestemmiare questo Dio.
Arthur Schopenhauer

martedì 16 novembre 2010

Uochi Toki - Cuore Amore Errore Disintegrazione (2010)


Sin dalla sua alba, l'uomo si è posto degli interrogativi che – ad ammetterlo ci si deprime – a distanza di milioni di anni sono rimasti tali, salvo i casi in cui le grandi speculazioni intellettuali (nonché intellettualoidi) hanno abbindolato una grande, enorme percentuale delle unità appartenenti alla razza umana plasmando così un mondo succubo a pochi poteri ben accentrati che impiegano rami periferici con peculiarità nulla più che rappresentative di una libertà di scelta che – manco a dirlo! - altro non è che l'ennesima illusione.
Una citazione a caso:
Milioni di libri scritti su ogni concepibile argomento da tutte queste grandi menti, e alla fine nessuno di loro sa più di me sui grandi misteri della vita. Ho letto Socrate, sapete? Schiappettava i ragazzini greci; che diavolo ha da insegnare a me?
Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo e perché siamo, veniamo ed andiamo. Queste non sono domande, ma tormenti che hanno frustrato l'uomo da sempre e l'hanno spinto a credere nelle più bizzarre teorie, nessuna delle quali può essere appurata come vera né falsa. Vivere ed emergere dall'oscurità, risalire verso la coscienza, sia essa pure parziale, di sé e del mondo è una fatica intollerabile che necessita di un supporto esterno, interno, spirituale, parascientifico. Forse da qui è nata la magia, un modo per capire e vivere in simbiosi con gli altri e con il mondo. Ed è proprio la magia, l'essere mago, il contatto significativo che il mago vuole esercitare sul mondo il tema centrale del nuovo disco dei Uochi Toki (che non devo presentare, vero?). C'è in questo un intento esoterico, un'espressione che decanti forze ancestrali pre-umane? No, affatto! Anzi, probabilmente sì, perché per avere un sano contatto con la vita essoterica, con le persone comuni, per dare luogo ad un libero scambio di idee con esse è davvero probabile che l'unico mezzo che dia adito a questo sia di natura esoterica, ciò preclude un indispensabile nutrimento che consenta un'attenta osservazione, rilevazione che trasli l'uomo essoterico ad un livello superiore, financo super-uomo.
Con Cuore Amore Errore Disintegrazione, i Uochi Tochi proseguono la loro strada aperta non già con il precedente (cupo, introspettivo) Libro Audio, ma con l'ottimo La Chiave Del 20, un concept album registrato insieme agli Eterea Postbong Band nell'ormai lontano 2007. Quest'anno hanno raggiunto la vetta, la piena maturità; stupiscono, fanno clamore, fanno pensare. Le liriche di Napo sono eccellenti, originali, quasi rivelatrici, e trascinano in un percorso tortuoso in cui il baluginio della luce solare confonde le forme ed i ruoli e rasserena solo per poi scuotere maggiormente fino a condurre allo stato definitivo: l'astrazione quantica.
Ma non si sottovaluti la base, un lavoro eccezionale non secondo ai testi. Il dj (di cui, non me ne voglia, non non conosco il nome) attinge dai migliori Autechre, dal genere grime, (post-) dubstep e fraziona l'aritmetica come Jackson Pollock.
Il disco è da 10 su 10 e già lo candido tra i migliori (se non IL migliore) dell'anno.
Ma alla fine il dubbio resta: l'uomo omologato e l'uomo indipendente riusciranno mai a trovare un punto d'incontro? La realtà sconfiggerà gli audaci.

Potete apprezzare anche la tracklist:
1. Appena risalito dall'abisso,

2. Mi sveglio da straniero in un luogo mai visto prima, tuttavia,

3. Dato che per me è naturale trovarmi spaesato nei non-luoghi,

4. Mi basta udire delle voci lontane per sentirmi a casa ovunque,

5. Permettendomi artifici spontanei,

6. Gettandomi in ambigue immedesimazioni non richieste ma richieste,

7. Violando le conseguenza che la violazione dei sacri limiti tra due persone comporta...

8. … No, sto sbagliando in qualcosa, il nervoso ed il quieto si alternano freneticamente

9. Dando origine al più incomprensibile dei mali

10. Che mi esaspera fino ad esplodere in realtà molteplici “adesso”.

P.s. Ad onor del giusto, devo evidenziare un errore: l'articolo maschile plurale che precede le parole Uochi Toki non è "i", ma "gli". (Facevo prima a sciverlo in calce che a correggere).

Nessun commento:

Posta un commento